
Questo bar ha assunto persone con paralisi per lavorare come camerieri… da casa (grazie a dei robot)
A Tokyo esiste un luogo che rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa diventare uno strumento di inclusione sociale: il café Dawn ver.βz. Inaugurato nel 2021, questo caffè unico nel suo genere permette a persone con disabilità motoria di lavorare utilizzando robot controllati a distanza, trasformando radicalmente il concetto tradizionale di lavoro. Dietro...
Il café Dawn ver.βz permette a persone con disabilità motoria di lavorare utilizzando robot controllati a distanza, pilotati tramite tablet, smartphone o dispositivi che tracciano i movimenti oculari
@Iris Lifestyle/YouTube
A Tokyo esiste un luogo che rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa diventare uno strumento di inclusione sociale: il café Dawn ver.βz. Inaugurato nel 2021, questo caffè unico nel suo genere permette a persone con disabilità motoria di lavorare utilizzando robot controllati a distanza, trasformando radicalmente il concetto tradizionale di lavoro.
Dietro questo innovativo progetto c’è Orylab, laboratorio guidato dall’inventore Kentaro Yoshifuji, che ha ideato i robot OriHime. Questi avatar tecnologici sono pilotati tramite tablet, smartphone o dispositivi che tracciano i movimenti oculari, consentendo a chiunque, anche dalle proprie case o da un ospedale, di interagire con i clienti. In questo modo, persone che altrimenti rischierebbero l’isolamento sociale possono partecipare attivamente alla vita lavorativa.
Il café Dawn è completamente privo di barriere architettoniche e ha ottenuto il Premio al Buon Design in Giappone, grazie al suo impegno contro la solitudine e per l’inclusione lavorativa
Leggi tutto: https://www.greenme.it/lifestyle/costume-e-societa/bar-persone-paralisi-robot/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER