
Queste sono le 10 migliori destinazioni legate al turismo dell’olio d’oliva (c’è anche l’Italia ma non al primo posto come pensi)
Il turismo legato all’olio d’oliva, noto come oleoturismo, è una tendenza in crescita che attira un numero sempre maggiore di viaggiatori desiderosi di immergersi nella cultura e nelle tradizioni legate alla produzione dell’olio d’oliva. Perfetto per i buongustai, gli amanti dell’agriturismo e chiunque voglia esplorare la ricchezza culturale e gastronomica di una regione, l’oleoturismo offre...
Scopriamo le 10 migliori destinazioni per l’oleoturismo: presente l’Italia, che però non guida la classifica, piazzandosi al secondo posto
@Canva
Il turismo legato all’olio d’oliva, noto come oleoturismo, è una tendenza in crescita che attira un numero sempre maggiore di viaggiatori desiderosi di immergersi nella cultura e nelle tradizioni legate alla produzione dell’olio d’oliva. Perfetto per i buongustai, gli amanti dell’agriturismo e chiunque voglia esplorare la ricchezza culturale e gastronomica di una regione, l’oleoturismo offre esperienze interessanti che vanno dalle degustazioni guidate ai tour attraverso gli uliveti, fino alla scoperta dei segreti della produzione di questo prezioso “oro liquido”.
Sebbene l’Italia sia uno dei paesi più conosciuti al mondo per la produzione di olio d’oliva, non occupa il primo posto nella classifica delle migliori destinazioni per l’oleoturismo. Sorprendentemente, altri paesi del Mediterraneo, e persino alcune destinazioni inaspettate, stanno emergendo come leader in questo settore.
Ecco le dieci migliori destinazioni globali legate al turismo dell’olio d’oliva.
Spagna
Al vertice della nostra lista si trova la Spagna, che domina l’oleoturismo grazie al clima mediterraneo ideale e alla vasta
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