Questa città sta sprofondando per la sete delle mega-fattorie straniere
Una città che affonda, lentamente ma senza sosta. Non siamo in una metropoli costiera minacciata dall’innalzamento dei mari, ma a Wenden, un piccolo centro dell’Arizona dove il suolo si è abbassato di oltre 5,5 metri negli ultimi ottant’anni. Oggi il terreno continua a cedere al ritmo di quasi 7 centimetri all’anno, un fenomeno che ha...
Un’inchiesta del New York Post rivela come l’estrazione senza regole delle acque sotterranee da parte di grandi aziende agricole stia facendo letteralmente sprofondare una comunità, prosciugando le risorse e mettendo a rischio il futuro di un’intera area
8 Settembre 2025
By deannabtraveling (Tripadvisor)
Una città che affonda, lentamente ma senza sosta. Non siamo in una metropoli costiera minacciata dall’innalzamento dei mari, ma a Wenden, un piccolo centro dell’Arizona dove il suolo si è abbassato di oltre 5,5 metri negli ultimi ottant’anni. Oggi il terreno continua a cedere al ritmo di quasi 7 centimetri all’anno, un fenomeno che ha una causa precisa: la competizione sfrenata per l’acqua nel sottosuolo.
Un sottosuolo che collassa
Il paradosso di Wenden è un caso emblematico di un conflitto ambientale e sociale sempre più diffuso. Da una parte, una piccola comunità che lotta per accedere a una risorsa vitale. Dall’altra, le cosiddette mega-fattorie, colossi agricoli che perforano il terreno a profondità sempre maggiori per irrigare le loro immense
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