
Quando si cambia il filtro abitacolo e perché è importante farlo?
In primavera il filtro abitacolo torna protagonista della manutenzione auto: ecco perché è fondamentale sostituirlo regolarmente
Con l’arrivo della primavera e l’inevitabile riattivazione del climatizzatore nelle giornate soleggiate, molti automobilisti scoprono o ricordano l’esistenza di un componente prezioso che spesso passa inosservato: il filtro abitacolo. Questo piccolo ma potente dispositivo ha il compito di purificare l’aria che respiriamo all’interno dell’auto, trattenendo polveri, pollini, agenti inquinanti e persino batteri. Una credenza diffusa vuole che il filtro abitacolo sia legato esclusivamente al climatizzatore auto: è una convinzione errata che porta frequentemente a vari problemi, come cattivi odori, parabrezza appannato, flusso aria insufficiente, etc. Nei prossimi paragrafi facciamo chiarezza su tutte le curiosità che riguardano il filtro abitacolo, quando sostituirlo e perché è importante farlo con regolarità.
COS’È IL FILTRO ABITACOLO E A COSA SERVE?
Il filtro abitacolo, noto anche come filtro antipolline, è un elemento filtrante installato all’interno del sistema di ventilazione dell’auto. La sua funzione principale è quella di purificare costantemente l’aria che entra nell’abitacolo dall’esterno anche quando il climatizzatore è spento, trattenendo impurità di diversi tipi come ad esempio:
Polveri sottili (PM10 e PM2.5) Pollini Spore e muffe
Poi in base al materiale con
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