Promuovi la tua attività sui social: l’importanza del personal branding
Quanto è importante il personal brand per promuovere la tua attività sui social? la risposta è “tantissimo”. Il personal brand è fondamentale per distinguerti dalla massa e spiccare nella folla dei competitor ma… come si crea un ottimo personal brand?
In un mondo in cui le piattaforme social hanno ormai preso il sopravvento sulla comunicazione, promuovere la propria attività sui social diventa sempre più importante. Ma come farlo nel modo giusto?
La risposta è nel personal branding. Il personal branding è un insieme di strategie e tecniche che ti permettono di costruire la tua immagine e di farla emergere in modo distintivo rispetto agli altri.
Non copiare gli altri, renditi unico
Il primo passo per promuovere la tua attività sui social è quello di distinguerti dagli altri. Non copiare ciò che fanno gli altri, ma cerca di creare un’immagine unica e distintiva.
Il personal branding ti permette di creare una tua personalità e di renderla riconoscibile agli occhi di clienti e colleghi e questo ti aiuterà ad emergere e a farti notare nella folla.
Come fare? Parti da te stesso e dalla tua storia, dai tuoi interessi e dalle tue passioni. Cerca quello che ti rende unico e sfruttalo per costruire la tua immagine pubblica.
Ad esempio, se hai una piccola attività in cui produci gioielli artigianali, potresti raccontare la storia della tua passione per la lavorazione dei metalli preziosi e di come hai iniziato a creare i tuoi gioielli. Racconta le sfide che devi affrontare, mostra le vittorie e i fallimenti, rendi la tua community partecipe del tuo progetto creativo, fai vedere cosa accade dietro le quinte e quanto lavoro c’è dietro alla realizzazione di un gioiello.
In questo modo, creerai un legame emotivo con la tua audience e trasmetterai l’autenticità del tuo marchio.
Scegli la tua palette colori
Una volta individuata la tua personalità, il secondo passo è quello di scegliere la tua palette colori.
I colori sono un elemento fondamentale nella costruzione della tua immagine sui social e scegliere la tua palette colori ti permette di creare un’immagine coerente e riconoscibile, che ti aiuterà a farti notare.
La scelta dei colori dipende dalle tue preferenze personali ma anche dal tuo settore di attività, dal tuo pubblico e da ciò che vuoi comunicare.
Ad esempio:
- se la tua attività è nel settore della moda, potresti scegliere colori vivaci e alla moda
- se lavori nella finanza, potresti preferire colori più sobri e professionali
- se lavori con bambini molto piccoli o creando prodotti per loro, puoi scegliere i colori pastello
- se operi nel campo della sostenibilità ambientale, i toni del verde, il bianco e i colori del legno richiamano subito i tuoi valori
Individua i tuoi valori
E a proposito di valori, individua quelli del tuo personal brand.
Il personal branding non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche i valori e le idee che vuoi trasmettere alla tua audience.
Individuare i tuoi valori ti permette di creare un legame emotivo con la tua community, che sarà più incline a seguirti e a fidelizzarsi.
I valori possono essere legati alla sostenibilità, all’innovazione, alla qualità o ad altri aspetti che ti stanno a cuore.
Una volta individuati i tuoi valori, cerca di trasmetterli in modo chiaro e coerente attraverso il tuo contenuto sui social.
Attenzione ad un errore che viene fatto spesso in questi casi: comunicare i tuoi valori non significa dire “buongiorno, i miei valori sono: …” ma lasciare che traspaiano tra le righe della tua comunicazione. I tuoi valori devono permeare i messaggi e le scelte che compi sulla tua pagina social giorno dopo giorno.
Parlano molto più i fatti delle parole.
Ad esempio, se la tua attività produce e vende abbigliamento sostenibile, i tuoi valori potrebbero includere la riduzione dell’impatto ambientale e il supporto a comunità locali. Oltre a dirlo però, è importante che tu lo faccia. I vestiti che vendi sul tuo store devono effettivamente avere un ridotto impatto ambientale e devono essere creati da persone che ricevono una retribuzione giusta ed equa.
Parla alla tua community
L’ultimo passo per promuovere la tua attività sui social è quello di parlare alla tua community.
La community è il tuo pubblico di riferimento, le persone che seguono la tua attività e che interagiscono con te sui social.
Parlar loro significa capire le loro esigenze, i loro bisogni e le loro aspettative, e cercare di soddisfarli con il tuo contenuto. Il modo migliore per conoscere i bisogni e le esigenze della tua community è semplicemente chiedere: utilizza gli strumenti interattivi offerti dalle piattaforme social e crea un dialogo per conoscere esattamente cosa le persone si aspettano da te e cosa tu puoi fare per loro.
Parla loro in modo autentico e trasparente, creando un dialogo sincero e costruttivo. La community è il tuo pubblico più importante, quindi è fondamentale che tu riesca a coinvolgerlo e a fidelizzarlo.
Promuoversi sui social, serve la Partita IVA?
Sì.
Questa è una cosa che non sanno in molti ma se scegli di promuoverti sui social, devi avere la Partita IVA.
Contrariamente a quanto si pensi, non esistono limiti di incassi o di giorni di lavoro oltre i quali scatta l’obbligo ma tutto dipende dal fatto che l’attività sia continuativa e professionale.
Questo significa che se svolgi professionalmente un’attività che ti porta incassi molto bassi, dovrai comunque essere inquadrato come lavoratore autonomo e la promozione è riconosciuta dallo Stato come sintomo di professionalità di un’attività.
Detto in parole povere: se ti promuovi sui social (o con qualunque altro mezzo online o offline) sei un professionista e se sei un professionista devi avere la Partita IVA.
Sarà quindi necessario individuare il codice ATECO corretto per l’attività che vuoi svolgere, capire quale sia la pratica corretta per richiede l’apertura all’agenzia delle entrate e anche se ci siano delle pratiche accessorie da svolgere per metterti in regola con tutti gli adempimenti legali e fiscali.
Per aiutare i piccoli personal brand nascenti a gestire gli aspetti fiscali della propria attività in modo facile e soprattutto meno costoso rispetto ad un commercialista tradizionale, sono nati diversi servizi online come ad esempio Fiscozen che mette a disposizione di tutti gli iscritti un commercialista dedicato che possa occuparsi di tutti gli adempimenti e possa rispondere a tutte le domande di natura fiscale. Tutti gli utenti hanno anche accesso ad un software facile e intuitivo per gestire la fatturazione elettronica e una dashboard che si aggiorna in tempo reale con le quote da versare e le relative scadenze.