
Perché tutti i negozi di profumi ti fanno annusare i chicchi di caffè
Quando entri in una profumeria e inizi a testare fragranze su fragranze, dopo pochi minuti ti accorgi che “non senti più niente”. Non è suggestione. Si chiama adattamento olfattivo o olfactory fatigue, e succede perché i recettori del naso, stimolati in modo continuo, smettono temporaneamente di percepire nuovi odori. È una reazione del tutto naturale,...
L’abitudine di annusare chicchi di caffè tra un profumo e l’altro è un rituale diffuso ma ingannevole: la scienza dimostra che non “ripulisce” davvero l’olfatto, è solo un gesto simbolico che serve più al marketing che al naso.
8 Novembre 2025

Quando entri in una profumeria e inizi a testare fragranze su fragranze, dopo pochi minuti ti accorgi che “non senti più niente”. Non è suggestione. Si chiama adattamento olfattivo o olfactory fatigue, e succede perché i recettori del naso, stimolati in modo continuo, smettono temporaneamente di percepire nuovi odori. È una reazione del tutto naturale, studiata e documentata in ambito scientifico. Il risultato è che, dopo un certo punto, tutti i profumi ti sembrano uguali o addirittura fastidiosi, rendendo difficile capire quale fragranza ti piaccia davvero.
La leggenda del caffè “neutralizzatore”
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