Primo weekend di novembre: “Il senso di un paese”, visite guidate, in frantoio con l’olio novello

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Lasciato alle spalle il ponte di Ognissanti, ripartiamo con il primo fine settimana di novembre, in cui gli appuntamenti sono imperdibili, passeggiate narrate, visite ai frantoi con l’assaggio dell’olio nuovo, concerti, teatro, mostre… Ve ne suggeriamo alcuni: Festival: I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica  si avvia, trionfante, verso la conclusione di questa felice sesta edizione […]

Delega 007 al sottosegretario Mantovano. La scelta di Meloni

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Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha deciso di conferire le deleghe ai servizi segreti ad Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Lo ha confermato in conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri. Per farlo, è necessario un intervento normativo sulla legge 124 del 2007, quella che ha riformato il comparto intelligence ormai […]

Domus Mulieris impegnata ad Aprilia

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Difficile trasferta per le ragazze della Domus Mulieris che, nella quinta giornata del campionato di serie B di basket, saranno impegnate questo sabato pomeriggio nell’impianto della Virtus Aprilia. Si tratta in realtà del quarto match ufficiale della stagione per le gialloblù che hanno già osservato il turno di riposo a differenza delle avversarie e che […]

Ha avuto uno scompenso cardiaco sul set del suo ultimo film: grande preoccupazione

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Grande preoccupazione per il noto personaggio, mentre era sul set per girare il suo ultimo film ha accusato uno scompenso cardiaco; come sta adesso? Parla il fratello Si trovava a Bologne per registrare il suo ultimo film, ma un malore lo ha allontanato dal set a causa di uno scompenso cardiaco. Quali sono le condizioni […]
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Lee Miller e Man Ray, un racconto d’amore e di fotografia

134171 12 ManRay Natahsa 1930 1980 FondazioneMarconi Milano

“Preferisco fare una foto che essere una foto”, ha detto una volta Lee Miller. Eppure ancora oggi molti la conoscono per essere stata la modella e amante di Man Ray. Mentre al cinema si prepara l’uscita del biopic Lee, con Kate Winslet nel ruolo della protagonista, a Venezia una grande mostra rende omaggio alla fotografa surrealista. Dal 5 novembre al 10 aprile, 140 fotografie, oggetti d’arte e rari documenti video ne illustreranno i numerosi talenti a Palazzo Franchetti, restituendo finalmente la realtà del legame con Man Ray, prima suo mentore, poi compagno e infine grande amico. Man Ray, Autoritratto, 1931 (1982). Collezione privata I Courtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray 2015 Trust / ADAGP-SIAE 2022Si deve a Suzanna, defunta moglie di Anthony Penrose (il secondo marito di Lee), la riscoperta delle mille vite di quest’artista straordinaria. Galeotte furono alcune scatole dimenticate in soffitta con un mondo dentro: 60 mila fotografie, negativi, documenti, riviste, lettere e oggetti. Musa, fotografa, icona del Novecento, prima donna reporter di guerra a documentare gli orrori dei campi di concentramento liberati dalle truppe americane, Lee Miller ha attraversato la vita con incredibile passione e determinazione. Il percorso curato da Victoria Noel-Johnson ripercorre le tappe della sua avventura tra scatti segreti e immagini che hanno scritto la storia, con prestiti dai Lee Miller Archives e Fondazione Marconi. “La mostraci permette di rivivere l'intensità degli anni ruggenti, la Parigi crocevia di moda, letteratura e arte che si apriva al Surrealismo. E poi la Miller testimone dell’orrore della Seconda Guerra Mondiale… Estetica e storia, bellezza e tragedia”, sintetizza Vittorio Verdone, direttore Corporate Communication e Media Relation di Unipol, che ha sostenuto il progetto. George Hoyningen-Huene, Lee Miller and Agneta Fisher, Vogue, 1932 © George Hoyningen-Huene Estate ArchivesA Venezia scopriremo Lee nelle vesti di modella e icona di stile sulle pagine di Vogue, dove approdò negli anni Venti su invito del celebre editore Condé Nast. O a Parigi negli ambienti dell’avanguardia, tra ritratti di Pablo Picasso, Max Ernst, Jean Cocteau, e delle amiche fotografe Dora Maar e Meret Oppenheim. Ne ripercorreremo amori e matrimoni, dal businessman egiziano Aziz Eloui Bey al surrealista britannico Roland Penrose, e riconosceremo nell’arte il riflesso di questi incontri. Dalla fascinazione dell’Egitto, per esempio, nacque l’indimenticabile Portrait of Space, che con la sua tenda strappata sull’infinito ispirò il Bacio di Magritte. Lee Miller, Portrait of Space, Al Bulwayeb, near Siwa, Egypt, 1937 © Lee Miller Archives England 2022. All rights reserved. www.leemiller.co.ukCuore della mostra è il rapporto con Man Ray, raccontato attraverso intense fotografie scattate da entrambi. Come The Neck, che ritrae il collo lungo ed elegante di Lee: dopo una lite furibonda, l’amante lo avrebbe rappresentato tagliato da un rasoio e adorno di gocce di inchiostro rosso. Nel 1933, invece, un Man Ray accecato dal dolore della separazione sostituì l’occhio del suo celebre metronomo Perpetual Motif con quello di Lee Miller. Profonda, sensuale e travolgente per entrambi, la relazione tra i due riserva sorprese che vanno al di là della narrazione di un amore. Pochi sanno per esempio, che fu Lee a scoprire la tecnica fotografica della solarizzazione, passata alla storia come una rivoluzionaria innovazione di Man Ray. Man Ray, The Tears (Les deux yeux, le nez et les larmes), 1930 (1988). Collezione privata I Courtesy Fondazione Marconi, Milano © Man Ray 2015 Trust / ADAGP – SIAE – 2022Quando l’amore finisce, Miller torna a New York e apre uno studio fotografico di successo, l’unico in città fondato e gestito da una donna. Ma la vita la porterà presto altrove: in Egitto, a Londra e sui teatri del secondo conflitto mondiale. Come corrispondente di guerra e fotoreporter per Vogue, Lee documenterà i bombardamenti di Londra, la liberazione di Parigi, i campi di concentramento di Buchenwald e Dachau, e nel 1944 sarà accreditata come corrispondente dell'esercito americano. Il faccia a faccia con le brutalità del Novecento non la lascerà indifferente. Lee Miller soffrirà di depressione e disturbi post-traumatici, Man Ray le sarà vicino per sempre. Lee Miller, Fire Masks, 21 Downshire Hill, London, England, 1941 (3840-8) © Lee Miller Archives England 2022. All rights reserved. www.leemiller.co.ukA cura di Victoria Noel-Johnson, Lee Miller Man Ray. Fashion Love War sarà visitabile a Palazzo Franchetti dal 5 novembre 2022 al 10 aprile 2023. Il catalogo edito da Skira contiene testi di Anthony Penrose e di Ami Bouhassane, rispettivamente figlio e nipote dell’artista.  "Lee Miller Man Ray. Fashion, Love, War", Palazzo Franchetti, Venezia