Oppio per “alleviare le fatiche”: questi caporali drogavano i loro braccianti per farli lavorare di più

Massicce dosi di stupefacenti in grado di alleviare le fatiche, così questi caporali sfruttavano fino al midollo i loro braccianti. Un particolare inquietante dentro a una serie di reati altrettanto allarmanti che sono emersi dall’indagine della Procura di Velletri e che ha portato all’arresto di cinque persone, tre in carcere e due ai domiciliari, accusate...

Situazioni allarmanti seguono la tragica morte di Satnam Singh in terra pontina e conferma, semmai ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia tangibile il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento illecito, anche e soprattutto nel settore agricolo

@silvapinto/123rf

Massicce dosi di stupefacenti in grado di alleviare le fatiche, così questi caporali sfruttavano fino al midollo i loro braccianti. Un particolare inquietante dentro a una serie di reati altrettanto allarmanti che sono emersi dall’indagine della Procura di Velletri e che ha portato all’arresto di cinque persone, tre in carcere e due ai domiciliari, accusate non solo di spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, corruzione e traffico.

Ancora un volta, quindi, il volto del caporalato riempie le pagine, dopo che la brutale morte di Satnam Singh nelle campagne di Latina ha sconvolto un’intera comunità.

Leggi anche: Avevano ridotto oltre 30 braccianti in schiavitù, ecco un’altra terribile storia di caporalato (che stavolta arriva dalla provincia di Verona)

Ora, come si legge nella nota della Guardi di Finanza, le indagini della Compagnia di Pomezia hanno permesso di


Leggi tutto: https://www.greenme.it/ambiente/agricoltura/oppio-per-alleviare-le-fatiche-questi-caporali-drogavano-i-loro-braccianti-per-farli-lavorare-di-piu/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.