NFT e arte: lo stato delle regole su autenticità e diritti d’autore
NFT e arte: lo stato delle regole su autenticità e diritti d’autore – Agenda Digitale
Mercati digitali
Un NFT non include l’opera associata né, in automatico, i diritti d’autore: sgomberare il campo da alcuni falsi miti può aiutare a capire meglio l’effettiva portata dello strumento. Ecco il punto sui nodi autenticità, certificazione e integrazione negli smart contract
02 Nov 2022
Dopo il boom del 2021, il fenomeno delle cessioni di opere con NFT sembra aver rallentato, ma l’uso dei Non Fungible Token nel mondo dell’arte non si è certo fermato.
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Sono ancora molte le incertezze sul piano normativo sull’utilizzo di NFT nel mondo dell’arte, così come i falsi miti da sfatare e le convinzioni erronee di acquirenti e “mintatori”, tra cui, ad esempio, quale sia l’effettivo contenuto dell’acquisto di un NFT e se si possa parlare di veri e propri certificati di autenticità. Questi ed altri temi sono stati al centro della discussione durante la privacy week, tenutasi a Milano dal 26 al 30 settembre, nel panel “NFT nel mercato dell’arte: le opportunità reali dopo la bolla”.
L’NFT è un insieme di metadati che non include l’opera
Per meglio comprendere le implicazioni e le conseguenze delle cessioni in NFT occorre fare un passo indietro, per sgomberare il campo da ogni equivoco: il non fungible token non include l’opera o il contenuto digitale a cui è associato.
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Un non fungible token, o NFT dir si voglia, è in estrema sintesi un insieme di metadati, che include un codice identificativo univoco del bene digitale cui si riferisce, e che può essere scambiato per mezzo di smart contract. Tali metadati potranno eventualmente indicare anche la localizzazione del bene digitale cui si riferiscono ed includere un link ad esso: quest’ultimo, tuttavia, resterà custodito su altri supporti o spazi di archiviazione.
Analogo discorso vale in caso di utilizzo di NFT in relazione a beni “fisici”, posto che il non fungible token può riferirsi ad un bene nativo digitale, ma sembra poter essere efficacemente associato anche ad un bene fisico appositamente digitalizzato.
Dunque, se nella circolazione di un NFT ogni operazione resterà tracciata ed impressa in blockchain, il bene a cui un NFT
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