Mobili dagli scarti della birra: questa start up francese crea tavolini e sedie dai residui del luppolo

E se gli scarti della bevanda più amata del mondo diventassero il legno del futuro? Attualmente i residui dei cereali usati per produrre birra vengono scartati, compostati o smaltiti. Ma c’è chi ha deciso di dare loro una nuova vita, rivoluzionando il modo in cui pensiamo al design e alla sostenibilità. A Nantes, nel nord-ovest...

Economia Circolare

A Nantes, una startup sperimenta un materiale innovativo ottenuto dagli scarti di cereali del processo di birrificazione: sedie, tavoli e sgabelli realizzati senza legno né materiali sintetici

Ilaria Rosella Pagliaro

29 Giugno 2025

Instagram – @insteadmobilier

E se gli scarti della bevanda più amata del mondo diventassero il legno del futuro? Attualmente i residui dei cereali usati per produrre birra vengono scartati, compostati o smaltiti. Ma c’è chi ha deciso di dare loro una nuova vita, rivoluzionando il modo in cui pensiamo al design e alla sostenibilità. A Nantes, nel nord-ovest della Francia, una piccola impresa sta portando avanti una sperimentazione singolare: realizzare arredi partendo dagli scarti della birra. Il progetto è firmato Instead, startup fondata nel 2020, che ha sviluppato un metodo per trasformare i residui di cereali derivanti dal processo di birrificazione – in un materiale solido e modellabile, impiegato per produrre mobili.

L’idea nasce da Franck Grossel, designer ed ebanista, che ha conosciuto questa materia durante un progetto


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