
Microplastiche nell’orto: trovate anche nei ravanelli. Il vero pericolo si nasconde in quello che mangiamo ogni giorno
Per anni la presenza di micro e nanoplastiche negli oceani ha attirato l’attenzione di scienziati e opinione pubblica. Molto meno esplorata, invece, è stata la capacità delle colture agricole di assorbire queste particelle invisibili ma molto pervasive. Un recente studio, pubblicato su Environmental Research e condotto da un team guidato da Nathaniel J. Clark, ha...
Un nuovo studio mostra che i ravanelli possono accumulare nanoplastiche non solo nelle radici ma anche nei tessuti commestibili, la parte che portiamo in tavola. Un rischio invisibile che minaccia la nostra salute
7 Ottobre 2025
Per anni la presenza di micro e nanoplastiche negli oceani ha attirato l’attenzione di scienziati e opinione pubblica. Molto meno esplorata, invece, è stata la capacità delle colture agricole di assorbire queste particelle invisibili ma molto pervasive.
Un recente studio, pubblicato su Environmental Research e condotto da un team guidato da Nathaniel J. Clark, ha dimostrato per la prima volta che i ravanelli (Raphanus sativus) possono assorbire nanoplastiche di polistirene all’interno dei loro tessuti. Una scoperta che ci invita a guardare con attenzione al cibo che mettiamo in tavola e al delicato equilibrio tra agricoltura e contaminazione ambientale.
Per condurre lo studio, gli scienziati hanno adottato un approccio innovativo, utilizzando nanoplastiche di polistirene marcate con carbonio-14 (14C), un isotopo radioattivo che
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER