Lucca Comics and Games, si entra solo con biglietto e Green Pass. Obbligo di mascherina al chiuso
I dettagli della manifestazione 2021 emersi in Commissione: stand più ampi per garantire sicurezza. Ma c’è anche un piano B.
Comics in presenza per il 2021, ma solo eventi al chiuso e con numeri contingentati. E c’è un’altra novità: l’obbligo del green pass. È questo quello che è emerso dalla riunione di oggi (3 agosto) della commissione partecipate, riunita per discutere di Lucca Comics and Games.
Ad aprire la commissione sono state le parole dell’assessore Giovanni Lemucchi: “Anche quest’anno la manifestazione è condizionata dal perdurare della situazione della pandemia, sperando la situazione sia più ‘leggera’. Ricordo che l’anno scorso la settimana prima della partenza la Toscana entrò in zona rossa. Anche quest’anno la società si è attrezzata per l’organizzazione e far fronte a questa situazione. La conferma è stata una decisione presa insieme all’amministrazione con l’idea di ripartire”.
In Commissione presente la presidente di Lucca Crea srl, Francesca Fazzi: “La novità dell’ultima ora, o meglio successiva alla conferenza stampa, riguarda l’utilizzo del green pass, che dal nostro punto di vista, una volta messa a punto la modalità in cui viene richiesto al momento dell’acquisto, può essere anche una semplificazione. Lo sforzo degli ultimi mesi è stato quello di definire luoghi e date dalla manifestazione, ma soprattutto le modalità e il numero degli ingressi. Quest’anno è esclusivamente a biglietto e viene riproposta una modalità in presenza ma anche multicanale. Saranno 20mila i possibili biglietti giornalieri in vendita. Questa è una manifestazione vitale per la nostra città, tutti noi amministratori possiamo fare una nostra parte importante per orientare l’opinione pubblica su come ci si deve comportare per accedere al Lucca Comics. Vanno rispettate le normative sanitarie: tutti gli eventi verranno svolti con la massima sicurezza”.
Il direttore generale di Lucca Crea, Emanuele Vietina, entra nei dettagli della manifestazione formato 2021: “Il piano generale è quello di andare ad occupare delle zone presidiate da padiglioni: uno è il Polo Fiere, l’altro il palazzetto dello sport, ma anche la Cavallerizza e il Real Collegio. Le tensostrutture saranno presenti solo nel cuore della città. Tutte le aree della manifestazione saranno fruibili solo ai titolari del biglietto d’ingresso e Green Pass. Ci sarà un monitoraggio continuo, tramite personale dedicato, del protocollo del contenimento del contagio. L’accesso alle aree avverrà in punti specifici attrezzati per la verifica di: temperatura/green pass. Per quanto riguarda i parcheggi ci saranno oltre 5mila stalli. Atto a disincentivare il trasporto su mezzi pubblici, si attuerà (da definire secondo le buone pratiche già attuate nelle scorse edizioni) una vendita del biglietto di partecipazione con servizi di shuttle a media e lunga percorrenza. I parcheggi saranno prenotabili attraverso un’integrazione del sistema di Metro Srl per la prenotazione degli stalli e del ticketing della manifestazione e disponibili secondo le modalità ordinarie. La rete dei parcheggi a pagamento di Metro conta 2900 posti, a cui si sommano i parcheggi del Polo Fiere (1350 posti), il tradizionale parcheggio di Lucca Comics & Games a piazzale Don Baroni (1300 posti)”
Un manifestazione in sicurezza: “La progettazione degli stand è in funzione della sicurezza e del rispetto delle linee guida per la riapertura delle attività – prosegue -. Ci saranno corridoi ampi per limitare al minimo il possibile contatto dei visitatori e monitoraggio/gestione dei flussi di pubblico all’interno delle aree di fiera. Nei padiglioni più piccoli si passa da avere stand da ambo i lati, ad avere uno stand da un lato solo, per dare la possibilità al pubblico di visitare tutte le aree, con minor interferenza tra le persone. Il pubblico potrà dunque visitare uno stand oppure passare a quello successivo, mantenendo il metro di distanza tra di loro. Nei padiglioni più grandi (e nelle strutture fieristiche) si aumentano gli spazi liberi da stand di circa il 30% (anche attraverso la grandezza dei corridoi) e si sviluppano le aree in modo da evitare incroci dei flussi e favorire una più ordinata percorrenza del pubblico. Ci sarà l’obbligo della mascherina all’interno delle aree della manifestazione. Sarò anche istituito un presidio fisso di assistenza medica per supportare i visitatori qualora ne avessero bisogno”.
Qualche dato: “Rispetto al 2019 – precisa Vietina -, nel 2021 ci sarà un limite massimo del pubblico giornaliero in ticketing (-75%). Ci sarà una maggiore superficie espositiva fuori dal centro storico (+8500 metri quadri), mentre la superficie espositiva complessiva è del -45%. C’è una crescita degli spazi per il pubblico all’interno dei padiglioni: +30%. Le piazze/vie occupate in centro storico sono del -75%. I visitatori al momento dell’acquisto dovranno comunicare: l’ordine di visita delle aree per fascia oraria; il mezzo di arrivo a Lucca; l’arrivo anticipato rispetto alla data della manifestazione. I dati raccolti saranno utili per: gestire aree in funzione delle numeriche previste; monitorare la presenza dell’utente a Lucca (dove e quando); analizzare in anticipo, i mezzi usati preferenzialmente e quindi possibilità di verifica della necessità di parcheggi, corse ferroviarie aggiuntive, problemi di viabilità”.
Lo staff è pronto anche ad un piano B: “Se si dovesse andare su una restrizione ulteriore rispetto ai 20mila visitatori, probabilmente fino a che si parla di un 10%/20% la manifestazione potrebbe tenersi senza alcuna difficoltà -precisa Vietina -. Qualora ci fossero maggiori restrizioni, dovremo rivedere la formula. Il piano B, che vogliamo scongiurare, è quello di togliere la parte fieristica e mantenere solo lo spettacolo da auditorium con una modalità festivaliera tipicamente culturale”.
Fonte: Lucca in Diretta.it