L’isola che scompare: Nauru mette in vendita la cittadinanza per non finire sott’acqua

Mentre i Paesi in via di sviluppo lottano per ottenere i soldi di cui hanno bisogno per affrontare i crescenti impatti climatici (un divario di finanziamento che sarà probabilmente esacerbato dal ritiro degli Stati Uniti dall’azione globale per il clima), si trovano il più delle volte costretti a trovare nuovi modi, decisamente originali, per raccogliere...

Cittadinanza in cambio di soldi per salvarsi: Nauru è  il terzo Paese più piccolo al mondo e la più piccola repubblica e rientra tra quelle parti del Pianeta che più di tutte devono fare i contri con le conseguenze del cambiamento climatico e con l’innalzamento del livello dei mari

Mentre i Paesi in via di sviluppo lottano per ottenere i soldi di cui hanno bisogno per affrontare i crescenti impatti climatici (un divario di finanziamento che sarà probabilmente esacerbato dal ritiro degli Stati Uniti dall’azione globale per il clima), si trovano il più delle volte costretti a trovare nuovi modi, decisamente originali, per raccogliere quei fondi così necessari.

Motivo per cui – esattamente come ha fatto mesi fa l’isola caraibica di Dominica devastata dall’uragano Maria nel 2017 – anche Nauru, un’isola nazione che si estende per soli 20 chilometri quadrati nell’Oceano Pacifico sud-occidentale e a circa 4mila km a nord est di Sydney, nella Micronesia, mette in vendita cittadinanza e passaporto per 105mila dollari.

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