Lazio, un sondaggio terrorizza il Pd. La partita è persa in partenza. FdI vola al 32,6%
C’è un sondaggio che terrorizza, letteralmente, i dirigenti del Pd. E riguarda la Regione Lazio, dove il vento di destra – secondo la rilevazione dell’Istituo Izi – fa balzare Fratelli d’Italia al 32,6%. Un dato che, unito ai voti di Lega (5,5%) e Forza Italia (5,8%), porterebbe il centrodestra vicino al 50%. Non ci sarebbe partita dunque per i dem, che puntano su Alessio D’Amato assieme al Terzo Polo.
Il sondaggio sulla sfida D’Amato-Rampelli
Il candidato di sinistra D’Amato viene testato in confronto al papabile Fabio Rampelli e in questa sfida appare largamente perdente con uno scarso 27, 4 per cento contro il 48,8 dell’esponente di FdI. Rampelli, inoltre, risulterebbe vincente in ogni caso: sia se a sfidarlo fosse il campo “largo” sia se il confronto dovesse essere con il “campo ristretto”, cioè senza il M5S.
Il calo impressionante del Pd nel Lazio
Il Pd, inoltre, registra un calo impressionante, precipitando al 15,8%. Superato dal M5S (16,7%) che si attesta quasi un punto sopra ai Dem. Mentre Azione (7%) ne perde più d’uno rispetto al 25 settembre. “Un quadro desolante per il centrosinistra in frantumi – commenta Repubblica – se si votasse oggi, non ci sarebbe storia: il centrodestra unito vincerebbe le regionali a mani basse, staccando gli avversari più o meno coalizzati di una ventina di punti”.
Una partita che la sinistra non può vincere
Il quotidiano riporta anche il commento dell’ad di Izi Giacomo Spaini: «È inutile farsi illusioni. Il centrodestra nel Lazio sfiora la maggioranza assoluta, già era una partita molto difficile con i 5stelle, senza è persa in partenza. Il campo ristretto o semi-largo non ha nessuna possibilità, come non lo aveva alle Politiche. D’altra parte se alle Comunali ci fosse stato questo sistema elettorale, e
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