L’alba della COP29 oscurata dalla decisione di Trump di uscire dall’Accordo di Parigi, cosa significa per l’ambiente?
I leader mondiali riuniti a Baku, in Azerbaijan, per un vertice globale sul clima si trovano già di fronte a una triste realtà: gli Stati Uniti, tra i maggiori responsabili dell’immissione nell’atmosfera della maggior parte dei gas serra, abbandoneranno la lotta contro il cambiamento climatico
Senza Biden, senza von der Leyen, senza Putin e senza Macron e mezza Europa: a Baku, per l’edizione 2024 della Conferenza sulle parti del clima, si cerca col lanternino pure l’impegno a eliminare i combustibili fossili, dal momento che su di essa si abbatte finanche la scure di un Trump, presidente eletto che annuncia in pompa magna il suo secondo ritiro dagli Accordi di Parigi.
Dopo la sua vittoria, infatti, non è difficile credere che le priorità degli States cambieranno rapidamente e che, come ha fatto nel suo primo mandato, Mister Trump – secondo cui la crisi climatica nient’altro è che una fake – intenda rimuovere nuovamente gli Stati Uniti dal patto internazionale del 2015 per proteggere ambiente e Pianeta.
Leggi anche: Il Pianeta si surriscalda, ma l’azione climatica è in
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER