La vittoria di Trump rilancia le teorie del complotto sui «brogli del 2020»

Il calo è determinato da una diminuzione dell’affluenza e da uno «shift» verso Donald Trump

Ancora prima che Donald Trump fosse dichiarato il presidente eletto degli Stati Uniti e successore di Joe Biden alla Casa Bianca, sui social media ha ripreso a circolare la teoria che le elezioni americane di quattro anni prima siano state rubate dai democratici. A riprova di questa tesi, viene condiviso un grafico in cui viene sottolineata la perdita di 15 milioni di voti da parte del partito di Kamala Harris rispetto al 2020. Secondo molti utenti quei voti «non sarebbero mai esistiti», e sarebbero quindi stati aggiunti “d’ufficio” per portare Joe Biden alla vittoria.

Per chi ha fretta Il dati usati per costruire il

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