La straordinaria storia del bambino pakistano che osò ribellarsi allo sfruttamento minorile (pagando con la sua vita)

Sembra impossibile immaginare che la schiavitù minorile esista ancora. Lo si pensa come un problema di altri tempi, o almeno così vorremmo che fosse. Purtroppo però è una terribile e vergognosa realtà che colpisce più di 160 milioni di bambini e bambine nel mondo. Il 12 giugno è la Giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile...

Da piccolo schiavo a potente voce dei senza voce. Invece di conoscere l’infanzia, Iqbal Masih ha sperimentato sulla sua pelle l’orrore dello sfruttamento, lavorando 12 ore al giorno in una fabbrica di tappeti, dopo essere stato venduto dal proprio padre. Ma a soli 10 anni ha trovato la forza di ribellarsi al sistema e sfidare la mafia dell’industria tessile del Pakistan, battendosi per tutelare i diritti dei bambini. Questa è la sua coraggiosa storia.

Erika Menvrillo

12 Giugno 2025

Sembra impossibile immaginare che la schiavitù minorile esista ancora. Lo si pensa come un problema di altri tempi, o almeno così vorremmo che fosse. Purtroppo però è una terribile e vergognosa realtà che colpisce più di 160 milioni di bambini e bambine nel mondo.

Il 12 giugno è la Giornata mondiale contro lo sfruttamento minorile e vogliamo ricordare la potente storia di Iqbal Masih, assassinato a 12 anni mentre tornava a casa in bicicletta. La sua voce di denuncia contro lo sfruttamento schiavistico di milioni


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