La scoperta della gobba del rinoceronte lanoso: conferme dalle antiche pitture rupestri
La scoperta della gobba del rinoceronte lanoso: conferme dalle antiche pitture rupestri – Scienze Notizie
Per la prima volta, i ricercatori hanno scoperto i resti mummificati di un rinoceronte lanoso con una grande gobba sul retro del collo. Questa protuberanza grassa, curiosamente assente in tutti gli altri esemplari conosciuti della megafauna dell’era glaciale, conferma la precisione delle antiche pitture rupestri che raffigurano i rinoceronti con la schiena curva.
Artisti preistorici decorarono le pareti della Grotta Chauvet in Francia più di 35.000 anni fa con illustrazioni sorprendentemente precise degli animali, inclusi i rinoceronti lanosi. Tuttavia, le rappresentazioni di questi ultimi erano state viste con diffidenza fino ad ora, poiché i rinoceronti mummificati trovati erano privi di gobba, sollevando interrogativi sulle scelte dei pittori dell’era glaciale.
Un nuovo studio ha risolto l’enigma riportando la scoperta di una giovane mummia di rinoceronte lanoso proveniente dalla Yakutia, Siberia. La bestia preistorica, pensata per essere stata di circa quattro anni al momento della morte, è descritta come un subadulto con una gobba evidente nella zona
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER