La scienza dietro i suoni spaventosi: come influenzano la nostra paura
La ricerca rivela come i suoni non lineari, presenti nella musica e nei film horror, attivino la nostra risposta di paura. Scopri come il nostro cervello reagisce a questi suoni e come la tecnologia acustica moderna può aiutarci a vivere il mondo in modo naturale.
Reagire ai suoni non lineari ci permette di reagire al pericolo potenziale e rende ancora più divertente guardare film spaventosi.(Stock-Asso / Shutterstock.com)
La stagione dei film horror è arrivata e molti di noi si nascondono dietro i cuscini per il brivido e il fascino che questi film suscitano. Ma hai mai notato come alcuni suoni sembrano spaventarci più di altri? Secondo Jodi Sasaki-Miraglia, Dottore in Audiologia e Direttore dei Programmi di Educazione Professionale per Widex USA, c’è una scienza dietro i suoni spaventosi. Questi suoni, noti come suoni non lineari, sfidano le nostre aspettative e ci fanno paura perché spesso indicano che qualcosa di brutto sta per accadere. La ricerca ha anche dimostrato come i suoni non lineari possano migliorare l’esperienza cinematografica.
I suoni non lineari sono onde sonore caratterizzate da un’ampiezza
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