La caduta epica del primo robot umanoide russo è una lezione sul diritto di fallire
C’è qualcosa di agghiacciante e allo stesso tempo molto “tenero” e quasi umano nell’immagine di Aidol, il primo robot umanoide russo dotato di intelligenza artificiale, caduto rovinosamente a terra durante la sua presentazione ufficiale. L’automa è salito sul palco al Centro Congressi Yarovit Hall di Mosca tra l’attenzione di giornalisti e curiosi. La colonna sonora...
Aidol, un robot umanoide russo, è caduto al suo primo passo sul palco, tra l’imbarazzo dei presenti. Ma c’è qualcosa di tenero in quella caduta: ci ricorda che anche la perfezione tecnologica inciampa, e che ogni errore, ogni passo falso, ha bisogno di mani amiche per rialzarsi. Un piccolo promemoria che anche il progresso, come l’uomo, impara camminando
14 Novembre 2025
@dibuenio/X
C’è qualcosa di agghiacciante e allo stesso tempo molto “tenero” e quasi umano nell’immagine di Aidol, il primo robot umanoide russo dotato di intelligenza artificiale, caduto rovinosamente a terra durante la sua presentazione ufficiale.
L’automa è salito sul palco al Centro Congressi Yarovit Hall di Mosca tra l’attenzione di giornalisti e curiosi. La colonna sonora di Rocky di Sylvester Stallone faceva da sottofondo, ma dopo pochi passi incerti, Aidol ha perso
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