La Betafence di Tortoreto annuncia fondi ma solo per coprire debiti

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Si è tenuto oggi a Pescara, nell’assessorato regionale al lavoro, il previsto incontro tra i sindacati Rsu, i lavoratori della Betafence di Tortoreto e la proprietà

Oggi otto ore di sciopero e presidio per i dipendenti dell’azienda che produce recinzioni metalliche e cancelli. Sono 98 i lavoratori che da più di tre anni combattono per il proprio posto di lavoro, vivendo ogni giorno nella totale incertezza, tra crisi produttive, cambi di gestione e ammortizzatori sociali. Sempre oggi si è tenuto anche il previsto incontro con l’assessore regionale Pietro Quaresimale, oltre ai rappresentanti di Fim Cisl, Fiome Cgil, Uilm Uil e Rsu, i rappresentanti della Betafence, della Praesidiad gli assessori Quaresimale e Daniele D’Amario.

La vicenda negli ultimi giorni si è arricchita di un nuovo capitolo che potrebbe avere conseguenze infauste: la notizia riguarda la Praesidiad, il fondo inglese che detiene la Betafence, è passata a un consorzio di istituti di credito. Dunque un altro cambio di proprietà che potrebbe ripercuotersi sui 98 lavoratori già in cassa integrazione fino al 2024.

La Praesidiad ha annunciato finanziamenti per 25 milioni di euro,


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