Le innovazioni del 2025 nel trapianto Capelli per Masullo Medical Group
In questo articolo Masullo Medical Group, fra i centri chirurgici leader nel trapianto di capelli per uomini e donne in Italia, ci racconta di alcune novità nel mondo del trapianto.
Per garantire un buon risultato nel trapianto di capelli è importante adottare delle tecniche innovative e al passo con i tempi. Il centro Masullo riepiloga gran parte delle innovazioni che permettono la buona riuscita dell’intervento.
Le tecniche innovative nel trapianto di capelli
Ad oggi il trapianto di capelli è una tecnica molto utilizzata non solo dagli uomini ma anche dalle donne che desiderano combattere le problematiche legate alla calvizie.
Per ottenere un intervento di successo è necessario tenere in considerazione molteplici fattori quali: prodotti di conservazione utilizzati durante la procedura, qualità delle attrezzature e competenza del medico chirurgo.
Vediamo di seguito quali sono le tecniche innovative maggiormente utilizzate nel mondo del trapianto di capelli.
Preservazione degli innesti
La preservazione degli innesti rappresenta la fase più critica durante il processo di trapianto di capelli: quando si esegue l’intervento i follicoli piliferi – una volta estratti dalla zona donatrice – rimangono temporaneamente senza apporto sanguigno fino al momento del ritrapianto.
Il periodo che intercorre tra l’estrazione è il ri-trapianto prende il nome di “tempo di ischemia”, ed è un momento cruciale in quanto maggiore sarà la permanenza dei follicoli fuori dal cuoio capelluto e più alto sarà il rischio di deterioramento cellulare che può portare alle morte del follicolo (con conseguenza di un mancato attecchimento).
La maggior parte delle cliniche utilizzano – per la conservazione dei follicoli – acqua salata oppure una soluzione salina, in quanto il loro costo è contenuto e sono molto facili da reperire. In ogni caso la soluzione salina è particolarmente utile per la prevenzione della disidratazione dei follicoli ma non è progettata per la conservazione degli organi umani (tra cui i follicoli piliferi).
Custodiol
Il Custodiol è noto anche sotto il nome di soluzione HTK (Histidine – Tryptophan – Ketoglutarate) ed è nato inizialmente per la conservazione degli organi durante i trapianti epatici e cardiaci. Oggi grazie alla sua altissima capacità di allungare il tempo di ischemia dei bulbi da trapiantare ha trovato spazio nell’ambito della chirurgia tricologica.
La formulazione del Custodiol si basa su dei principi biochimici avanzati con tre componenti chiave quali:
- L’alfa-chetoglutarato: fornisce dei substrati utili per la produzione di energia quando l’innesto verrà reimpiantato e riprenderà il suo naturale metabolismo.
- L’istidina: funge come potente sistema tampone mantenendo un PH ottimale nonostante l’accumulo di acidi metabolici durante la conservazione.
- La viscosità che permette una rapida e completa penetrazione all’interno dei tessuti. Questa caratteristica è di particolare importanza per gli innesti in quanto agevola la successiva ricrescita.
ATP
L’ATP o Adenosina Trifosfato rappresenta la principale fonte di energia cellulare del nostro organismo. Durante un intervento di trapianto di capelli l’utilizzo di prodotti contenenti ATP mette a disposizione dell’energia che può essere utilizzata dai follicoli piliferi per il mantenimento delle loro funzioni metaboliche particolarmente importanti durante il processo di estrazione e di impianto.
L’ATP nel trapianto di capelli – grazie ai suoi molteplici fattori – si è rivelato particolarmente utile per due motivi:
- Contribuisce alla riduzione dello stress ischemico uno dei fattori primari di danno follicolare durante il trapianto.
- Fornisce l’energia necessaria per mantenere integre le membrane cellulari e il funzionamento delle pompe ioniche importantissime per la sopravvivenza delle cellule.
Alcuni studi condotti recentemente hanno dimostrato che l’integrazione di sostanze contenti ATP nei protocolli di conservazione degli innesti aumenta del 15-20% la percentuale di sopravvivenza del follicolo rispetto alle tecniche tradizionali.
WAW Hybrid Tornado Punch
Il WAW Hybrid Tornado Punch rappresenta la più alta innovazione della FUE, ed è un dispositivo che ha ridefinito gli standard di precisione e sicurezza durante il processo di estrazione dei follicoli.
Tra le tantissime caratteristiche – quella che contraddistingue questo Punchda quelli tradizionali – sta nel suo design, in quanto presenta una superficie anteriore piatta con un bordo esterno parzialmente seghettato.
Questa nuova configurazione permette di tagliare l’epidermide stando lontano dai follicoli per poi procedere con l’analisi del tessuto circostante senza danneggiare le strutture follicolari.
La sua modalità di utilizzo è semplice ma estremamente efficace: la punta utilizzata per penetrare, utilizza un movimento rotatorio controllato, mentre la parte tagliente è non solo limitata ma viene posizionata in modo tale da ridurre al minimo il trauma causato ai follicoli.
Grazie a questa tecnica innovativa si otterrà come risultato una riduzione del danneggiamento dei follicoli durante la fase di estrazione la quale rappresenta uno dei principali fattori limitanti che si riscontrano durante i trapianti eseguiti con la FUE.
Per quanto riguarda il sistema WAW è reso completo da un dispositivo motorizzato che, grazie alla presenza di movimenti oscillatori permette di godere di un preciso controllo sia della profondità di penetrazione sia della velocità.
Gli studi hanno dimostrato che – l’utilizzo del WAW Hybrid Tornado Punch – si va a ridurre la trazione del 10 -15% con un netto aumento sia della quantità che della qualità degli innesti vitali disponibili al trapianto.
Hypothermosol
L’Hypothermosol rappresenta – rispetto alle classiche soluzioni saline – una grandissima innovazione per la corretta conservazione dei bulbi piliferi. Si tratta di una formula biocompatibile realizzata per conservare al meglio la vita delle cellule anche a basse temperature (tra i 2 e gli 8 gradi).
Grazie alla sua composizione l’Hypothermosol simula non solo l’ambiente intercellulare, ma è in grado di creare le condizioni ottimali per favorire la sopravvivenza dei follicoli piliferi durante il loro periodo di conservazione.
Inoltre – al suo interno – sono presenti substrati metabolici, miscela di ioni, antiossidanti e tamponi che lavorano insieme per:
- Minimizzare la morte cellulare programmata (apoptosi);
- Mantenere ottimale il PH fisiologico;
- Prevenire il gonfiore cellulare attraverso dei potenti antiossidanti;
- Prevenire lo stress ossidativo.
A distinguere l’Hypothermosol dalle soluzioni tradizionali è la sua altissima capacità di prolungare il tempo di conservazione degli innesti. Se le soluzioni saline – normalmente utilizzate – riescono a mantenere in vita gli innesti per un periodo di tempo che si aggira tra le 4 e le 6 ore, l’Hypothermosol è in grado di preservarli per un periodo nettamente superiore che va dalle 24 alle 36 ore offrendo più possibilità quando si effettuano degli interventi particolarmente complicati.
La letteratura scientifica ha dato conferma del fatto che questo componente è estremamente efficace nelle tecniche di trapianto di capelli con degli studi che hanno dimostrato che grazie ad esso la sopravvivenza degli innesti supera il 90% (anche dopo il periodo di conservazione).
Questo rappresenta un vantaggio significativo, soprattutto da adottare in quelle procedure chirurgiche particolarmente lunghe.
Integrazione dei prodotti
La vera e propria innovazione nel campo di trapianto di capelli non è rappresentata soltanto dall’utilizzo saltuario dei prodotti sopracitati, ma dalla loro integrazione all’interno di un protocollo completo che aumenta le possibilità non solo di sopravvivenza ma anche di attecchimento degli innesti.
L’approccio utilizzato da Masullo Medical Group, prevede l’utilizzo del WAW Hybrid Tornado Punch (per un’estrazione estremamente delicata e senza traumi) in combinazione alla soluzione ATP all’interno della quale verranno immersi gli innesti prelevati in modo da dargli una maggiore energia vitale.
Qualora fosse necessario una lunga conservazione degli innesti, non verranno utilizzate le soluzioni saline ma – sulla base della durata prevista – verranno utilizzati o il Custodiol oppure l’Hypothermosol.
Questo approccio innovativo consente di affrontare senza particolari problemi anche le fasi più critiche del trapianto di capelli: dall’estrazione alla conservazione fino ad arrivare al trapianto, viene massimizzata la possibilità di sopravvivenza di ogni singolo follicolo prelevato.
