Indagine sulle coop, la suocera di Soumahoro: “Non abbiamo soldi per i dipendenti, lo Stato non ci paga in tempo. Avrei dovuto licenziarli”

Indagine sulle coop, la suocera di Soumahoro: "Non abbiamo soldi per i dipendenti, lo Stato non ci paga in tempo. Avrei dovuto licenziarli"ilfattoquotidiano.it

I dipendenti della cooperativa Karibu denunciano stipendi non pagati per 400mila euro? “Non abbiamo soldi da dargli perché lo Stato non ci paga in tempo: tra burocrazia e Covid i fondi arrivavano anche dopo un anno e mezzo. (…) Il mio errore è stato non licenziarli prima. Quando ci siamo accorti che gli anticipi dello Stato arrivavano troppo tardi avrei dovuto avere il coraggio di farlo, ma li conosco da vent’anni e ho preferito aspettare”. A parlare in un’intervista a Repubblica è Marie Thérèse Mukamitsindo, suocera del neo-deputato ed ex sindacalista Aboubakar Soumahoro, coinvolta in un’indagine della Procura di Latina su presunti mancati pagamenti ai lavoratori e maltrattamenti ai migranti ospiti della coop di cui è presidente. Lei giura di non aver intascato un euro dei fondi ricevuti dallo Stato (fino a dieci milioni l’anno): “Tutto è stato speso per i rifugiati, a cui ho dedicato 21 dei miei 68 anni. Tutto è rendicontato e posso provarlo”. Anzi, dice, “coi miei risparmi ho versato alla coop 45mila euro”. “Sono quattro anni che mia madre non ha stipendio. È un

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.