Il vergognoso body shaming contro la calciatrice Skye Stout: quando l’acne fa più rumore del talento
Per Skye Stout, giovane centrocampista offensiva scozzese, il 14 agosto 2025 avrebbe dovuto rappresentare una giornata indimenticabile. Dopo anni di crescita nelle giovanili del Celtic, la calciatrice ha finalmente firmato il suo primo contratto da professionista con il Kilmarnock Women, club storico della seconda divisione femminile. A soli sedici anni, la ragazza è entrata ufficialmente...
La 16enne Skye Stout ha realizzato il sogno di diventare calciatrice professionista firmando col Kilmarnock, ma la gioia del momento è stata oscurata dagli insulti sul suo aspetto a causa dell’acne. Il club si è visto costretto a cancellare i post
18 Agosto 2025
@shesaballer/Instagram
Per Skye Stout, giovane centrocampista offensiva scozzese, il 14 agosto 2025 avrebbe dovuto rappresentare una giornata indimenticabile. Dopo anni di crescita nelle giovanili del Celtic, la calciatrice ha finalmente firmato il suo primo contratto da professionista con il Kilmarnock Women, club storico della seconda divisione femminile. A soli sedici anni, la ragazza è entrata ufficialmente nel mondo del calcio professionistico, realizzando un traguardo che per molte coetanee resta solo un sogno.
La notizia è stata inizialmente diffusa attraverso i canali ufficiali del club sui social, con foto e video che celebravano l’arrivo della nuova giocatrice. Tuttavia, invece dei meritati complimenti, sono piovuti commenti offensivi da parte di alcuni utenti. Il bersaglio degli
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