
Il pomodoro Made in Italy è sotto accusa per concorrenza sleale (e c’è anche Mutti nel mirino del governo australiano)
L’industria italiana del pomodoro conservato si trova al centro di un’indagine internazionale per presunte pratiche di dumping. Questa volta è l’Australia a puntare il dito sulle esportazioni di alcuni grandi marchi del nostro Paese, in un caso che ricorda da vicino il precedente della pasta italiana, accusata di concorrenza sleale negli Stati Uniti. Leggi anche:...
L’Australia ha aperto un’indagine sul presunto dumping – la vendita di prodotti a prezzi inferiori al loro valore normale per ottenere un vantaggio sul mercato – dei pomodori italiani. Tra i marchi coinvolti c’è anche Mutti
2 Dicembre 2025

L’industria italiana del pomodoro conservato si trova al centro di un’indagine internazionale per presunte pratiche di dumping. Questa volta è l’Australia a puntare il dito sulle esportazioni di alcuni grandi marchi del nostro Paese, in un caso che ricorda da vicino il precedente della pasta italiana, accusata di concorrenza sleale negli Stati Uniti.
L’inchiesta
La Commissione Anti-Dumping australiana ha formalizzato i risultati preliminari dell’indagine SEF No 654, che esamina le esportazioni di
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