
Il killer del prof Unitus voleva suicidarsi. La lettera alla ex compagna: “Quando leggerai queste righe non ci sarò più”
Per il 69enne, che ha iniziato a risarcire economicamente la famiglia della vittima, la procura ha chiesto una condanna a 23...
Nessun testimone verrà ascoltato nel processo a Claudio Cesaris, il 69enne ex tecnico di laboratorio di Pavia, accusato dell’omicidio del docente Unitus Dario Angeletti avvenuto un anno fa alle Saline di Tarquinia. La corte di assise di Roma, su consenso delle parti (procura, difesa e parti civili), ha acquisito il fascicolo integrale delle indagini durante la prima udienza tenutasi ieri, giovedì 17 novembre. Dopodiché il pm di Civitavecchia Alessandro Gentile ha tenuto la requisitoria conclusasi con una richiesta di condanna a 23 anni di reclusione.
Il pm: “Prove solide”
“Durante le indagini – ha detto il pm – sono stati raccolti elementi molto solidi, che provano la responsabilità dell’imputato. Le telecamere di sorveglianza riprendono Cesaris mentre scende dall’auto della vittima. Nella sua macchina, invece, sono state trovate tracce di sangue riconducibili ad Angeletti. Inoltre, particelle di polvere da sparo sono state rinvenute addosso a Cesaris Grazie allo Stub”. A ciò si aggiunge che il 69enne è reo confesso.
Perché chiesti 23 anni
La confessione resa al gip, unita alla collaborazione di Cesaris nella fase delle indagini, a partire dalle indicazioni
Leggi tutto: https://www.viterbotoday.it/cronaca/omicidio-dario-angeletti-processo-a-claudio-cesaris-18-novembre-2022.html
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER