Grande Fratello Vip 7: le lacrime di Ginevra Lamborghini e la paura della «gogna»
«Marco Bellavia merita di essere bullizzato». È stata questa la frase che è valsa l’espulsione a Ginevra Lamborghini, provvedimento che il Grande Fratello Vip ha visto necessario per salvare la faccia perché, a questo giro, un po’ tutti sapevamo che non ci sarebbe stato posto per l’omertà. Tralasciando il fatto che l’espulsione doveva essere estesa, per coerenza, anche agli altri concorrenti che non hanno risparmiato atteggiamenti discriminatori e pericolosi nel confronti di Bellavia, Ginevra Lamborghini ha di fatto pagato per tutti, vestendo i panni dell’agnello sacrificale per permettere al reality di Canale 5 di uscirne pulito. C’è da dire che la ragazza è stata una delle prime a fare marcia indietro su quella frase e, in generale, sull’atteggiamento riservato nei confronti di Bellavia ma, come ha giustamente fatto notare il conduttore Alfonso Signorini depotenziando il pensiero di Pio e Amedeo, le parole hanno un peso, ed è il caso di assumersene la responsabilità.
SERAFINO DI GREGORIO
Alla notizia dell’espulsione, comunicatale in confessionale, Ginevra ha reagito con un piccolo shock, facendo fatica un po’ a perdonarsi e un po’ a realizzare di essere davvero fuori dalla Casa del Grande Fratello Vip dopo neanche venti giorni. «È giusto così, lo capisco», ha più volte ripetuto Lamborghini prima di esplodere in una crisi di pianto ed essere abbracciata e sostenuta dai vipponi, che non hanno avuto altra scelta che assorbire il colpo in silenzio perché ogni parola superflua – come è successo a Sara Manfuso e, soprattutto, a Giovanni Ciacci – si sarebbe potuta ritorcere contro di loro. Resta che Ginevra Lamborghini ha pianto – anche se Twitter mette in dubbio persino questo, visto che secondo molti utenti si sarebbe trattato di un pianto asciutto -. Ma per quale motivo? Se lo è fatto scappare