Glass Onion, l’elogio dell’idiozia
Rian Johnson, il regista di Glass Onion, pensa che siamo degli idioti, tutti quanti, nessuno escluso. Non degli idioti qualunque ma esponenti di una categoria dell’idiozia particolare, quella più imbarazzante e soprattutto irrecuperabile: gli idioti inconsapevoli, che poi sono anche quelli permalosi. Subito dopo l’arrivo su Netflix di Glass Onion, ho fatto una cosa che non si dovrebbe fare mai e che faccio sempre prima di cominciare a pensare qualsiasi cosa di un film: sono andato sui social a vedere cosa ne pensassero gli altri. Un sacco di gente si è sentita offesa da Glass Onion, offesa in quella maniera altezzosa di cui sono capaci solo le persone convinte di possedere un’intelligenza di cui spesso, però, non hanno mai fornito prova. Glass Onion è un film offensivo, ho letto in commenti diversi di persone diverse, perché è un film idiota. Ed è la verità: Johnson ha diretto un film idiota, basato tutto su quei mezzucci e trucchetti giallistici che il Lionel Twain di Truman Capote denunciava con sdegno già nel 1976, nella scena finale di Invito a cena con delitto,
Leggi tutto: https://www.rivistastudio.com/glass-onion-recensione/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER