Francesco saluta le sue radici : “A la fame propri piasì encuntreve”

Francesco saluta le sue radici : “A la fame propri piasì encuntreve”repubblica.it

Asti – “Da queste terre mio padre è partito per emigrare in Argentina; e in queste terre, rese preziose da buoni prodotti del suolo e soprattutto dalla genuina laboriosità della gente, sono venuto a ritrovare il sapore delle radici ” . Papa Francesco ha iniziato con questo pensiero l’omelia nella cattedrale di Asti. E il vescovo Marco Prastaro lo ha incalzato: “Quando venne eletto Papa – ricorda – lei disse di essere stato preso ” quasi alla fine del mondo”. Oggi, ci piace pensare che Asti, la terra delle sue radici familiari, possa essere l’inizio del mondo”.

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Sembrava proprio che si sentisse a casa Jorge Bergoglio. I cugini (che lo chiamano Giorgio) erano nei primi banchi della cattedrale. Lui si è lasciato andare in parecchie esternazioni in dialetto, che hanno suscitato belle risate nei fedeli. “A la fame propri piasì encuntreve! Ch’a staga bin!

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