
Esodo di massa da Teheran: migliaia le persone in fuga (mentre il mondo resta a guardare)
Teheran si blocca: strade, stazioni di servizio, attività commerciali. Da più parti arrivano immagini che documentano una città in subbuglio. E poi ancora e ancora centinaia di persone che cercano riparo in un altrove che sembra non esistere, costrette a interrompere improvvisamente una vita, senza certezze né speranza, in cerca solo di sicurezza e dignità....
Dopo una serie di attacchi aerei israeliani su infrastrutture strategiche iraniane, molte delle quali a Teheran, la popolazione è in fuga in massa verso le province del nord. Le strade sono bloccate, le stazioni di servizio razionano il carburante e si teme un’escalation del conflitto
18 Giugno 2025
Teheran si blocca: strade, stazioni di servizio, attività commerciali. Da più parti arrivano immagini che documentano una città in subbuglio. E poi ancora e ancora centinaia di persone che cercano riparo in un altrove che sembra non esistere, costrette a interrompere improvvisamente una vita, senza certezze né speranza, in cerca solo di sicurezza e dignità. Scene già viste che fanno male.
Dal 13 giugno 2025, l’operazione cosiddetta “Rising Lion” lanciata da Israele ha colpito diverse infrastrutture militari, basi missilistiche (compreso l’aeroporto Mehrabad) e obiettivi del programma nucleare a Teheran e in altre zone dell’Iran. Il motivo? Israele sosterrebbe l’obiettivo di impedire uno sviluppo nucleare militare iraniano.
Leggi anche: Quando
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER