È un lavoro da sogno a contatto con la natura, ma (quasi) nessuno lo vuole: ci sono ancora pochi giorni per candidarsi
Un luogo incontaminato, lontano dalla tecnologia e dal rumore delle grandi città, ha bisogno di un nuovo “supervisore di biodiversità”: ecco come candidarsi per la posizione
Un lavoro da sogno, in uno dei luoghi naturali più suggestivi del mondo. C’è tempo fino al prossino 1° novembre per presentare la propria candidatura per il ruolo di supervisore della biodiversità nella regione di Te Wāhipounamu (Nuova Zelanda), patrimonio dell’umanità secondo UNESCO.
Il Governo neozelandese è alla ricerca di una figura professionale che possa guidare un team di ranger all’interno dell’area protetta, con l’obiettivo di proteggere il delicato ecosistema e preservare la sopravvivenza dei kiwi e di altre specie animali in via di estinzione.
Fra i compiti, vi è infatti quello di reclutare e formare un gruppo di persone (personale permanente, a tempo determinato e volontario) che si occuperanno dell’area protetta e della sua salvaguardia. Il personale monitorerà la presenza dei kiwi, dei mouha (piccoli uccelli dalla testa gialla tipici dell’area), ma anche delle foche, delle lucertole e dei predatori locali.
Insomma, si ricerca una persona che ami vivere a contatto con la natura, che sappia occuparsi degli animali, ma che abbia anche buone capacità di lavorare in gruppo e di gestire un team. Ecco una breve lista delle competenze richieste:
Capacità di leader per ispirare, motivare e allenare un team appassionato Precedenti esperienze nella biodiversità (in particolare, in programmi di gestione delle specie in via di estinzione) Capacità interpersonali e comunicative, inclusa l’esperienza nella gestione delle
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