È morto l’uomo più sporco del mondo: Amou Haji non si lavava dal 1954. Aveva 94 anni
È morto l'uomo più sporco del mondo: Amou Haji non si lavava dal 1954. Aveva 94 annifanpage.it
25 Ottobre 2022
L’anziano viveva nel villaggio di Dejgah, nella provincia meridionale di Fars. Non si lavava da 68 anni “per paura di ammalarsi”, ma c’è chi sostiene che la sua scelta fosse legata ad una delusione amorosa.
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L’’uomo più sporco del mondo’, Amou Haji, è morto domenica 23 ottobre 2022 nel villaggio di Dejgah, nella provincia meridionale di Fars, in Iran. Aveva 94 anni. La notizia è stata pubblicata dal Guardian, citando l’agenzia di stampa IRNA, che ha precisato come l’anziano eremita non si lavava da quando aveva poco più di 20 anni, sostanzialmente dal lontano 1954.
Haji dormiva in una buca che si era scavato da solo, mangiava carne di porcospino e beveva acqua dalle pozzanghere. Di lui si diceva che avesse deciso di diventare un eremita tutt’altro che avvezzo alla ‘beauty routine’ a causa di una delusione d’amore, ma c’è anche chi raccontava che il vecchietto non volesse lavarsi per paura di ammalarsi.
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Eppure alcuni mesi fa, gli abitanti del villaggio di Dejgah – dai quali non accettava né cibo né acqua, solo qualche sigaretta – lo avevano convinto a lavarsi per la prima volta, ha riferito Irna.
Amou aveva soltanto un vizio, di cui tutti erano a conoscenza: fumare la pipa, anche se pare che utilizzasse un tabacco decisamente insolito, realizzato con l’utilizzo di escrementi di animali.
Dopo la sua morte, il primato (comunque non ufficialmente riconosciuto dal Guinness World Records) potrebbe andare