È l’uomo il peggiore degli animali. Presa a fucilate l’orsa Amarena. L’autore del gesto ha detto di aver agito per paura ma il clima è da safari
L’orsa Amarena ha incontrato un lupo. Solo che questa volta il lupo è un bestiale essere umano che l’ha uccisa a fucilate la sera del 31 agosto, alla periferia di San Benedetto dei Marsi, fuori dal Parco e dall’Area Contigua. La notizia è stata postata dal Parco Nazionale sulla sua pagina Facebook, sottolineando come a sparare sia stato un residente della zona, subito identificato.
Risale a pochi giorni fa il video in cui l’orsa appariva con i suoi cuccioli nel centro del paese, passeggiando incurante delle persone intorno. Quell’immagine sembrava suggerire una serena convivenza tra uomini e orsi, smentendo le pretestuose polemiche innescate dalla Provincia autonoma di Trento che aveva deciso di bloccare l’abbattimento dell’orsa JJ4 poi bloccato dal Consiglio di Stato.
“La notizia dell’uccisione a colpi di fucile dell’orsa Amarena rappresenta un atto gravissimo nei confronti dell’intera Regione che lascia dolore e rabbia per un gesto incomprensibile”, ha detto il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. “In tutti questi anni le comunità fuori e dentro ai parchi hanno sempre dimostrato di saper convivere con gli orsi senza mai interferire con le
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