Detriti spaziali: il rischio della frammentazione in orbita

La frammentazione di un razzo cinese in orbita genera centinaia di detriti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza spaziale e l'Effetto Kessler.
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La frammentazione di un razzo cinese in orbita genera centinaia di detriti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza spaziale e l’Effetto Kessler.

Lo spazio si sta riempiendo parecchio. (Immagine di stock di Frame Stock Image/Shutterstock.com)

La Cina ha attraversato un periodo altalenante nell’esplorazione spaziale recente. Dopo una serie di missioni di successo per recuperare campioni lunari, a giugno si è verificata un’esplosione accidentale di un razzo durante un test statico. Ora, un razzo impiegato per lanciare i primi 18 satelliti di una vasta costellazione si è frammentato in orbita terrestre bassa, generando centinaia di detriti in rapida rotazione intorno al pianeta.

Il progetto Qianfan Constellation mira a posizionare in orbita 14.000 satelliti in bassa orbita terrestre per creare una rete satellitare a banda larga simile a Starlink di SpaceX. Dopo il lancio dei primi satelliti, il secondo stadio del razzo si è frammentato, generando una nuvola di detriti. Sebbene i detriti non rappresentino una minaccia immediata per gli abitanti della Terra, lo Space Force degli Stati Uniti sta monitorando da vicino i detriti di dimensioni sufficienti per essere tracciati.


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