
Cosmetici dai rifiuti? A Edimburgo nasce il centro che li produce con i microbi dagli scarti industriali
Un nuovo progetto ambizioso sta per cambiare radicalmente il volto dell’industria britannica. Si chiama Carbon-Loop Sustainable Biomanufacturing Hub (C-Loop) ed è il nuovo polo da 14 milioni di sterline che sfrutterà la biologia ingegneristica per trasformare scarti industriali a base di carbonio in prodotti sostenibili ad alto valore aggiunto. Farmaci, cosmetici, materiali innovativi: tutto ottenuto...
L’Università di Edimburgo lancia un centro all’avanguardia che sfrutta la biologia ingegneristica per trasformare i rifiuti industriali in prodotti sostenibili, abbandonando i combustibili fossili e promuovendo l’economia circolare con l’aiuto di microbi e innovazione
19 Giugno 2025
©Edinburgh Innovations
Un nuovo progetto ambizioso sta per cambiare radicalmente il volto dell’industria britannica. Si chiama Carbon-Loop Sustainable Biomanufacturing Hub (C-Loop) ed è il nuovo polo da 14 milioni di sterline che sfrutterà la biologia ingegneristica per trasformare scarti industriali a base di carbonio in prodotti sostenibili ad alto valore aggiunto. Farmaci, cosmetici, materiali innovativi: tutto ottenuto partendo dai rifiuti, senza combustibili fossili.
Grazie a una tecnologia d’avanguardia che utilizza microorganismi selezionati, C-Loop punta a rivoluzionare la produzione di massa, oggi ancora troppo dipendente da processi chimici inquinanti e risorse non rinnovabili. L’obiettivo? Ridurre le emissioni, valorizzare i rifiuti, abbandonare il petrolio.
Dietro a C-Loop c’è un approccio innovativo: l’engineering biology, campo nel quale l’Università di Edimburgo è riconosciuta come
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER