Come funziona l’analisi on-chain?
Cos’è l’analisi on-chain?
La raccolta dei dati processati dalla blockchain può essere sfruttata per elaborare vere e proprie metriche, perché poi queste possano essere sfruttate dagli utenti per operare sul mercato.
Quasi la totalità delle criptovalute disponibili oggi sul mercato utilizza blockchain pubbliche, e proprio per questa caratteristica è possibile verificare i dati registrati. Questi, proprio per questa ragione, vengono definiti “on-chain”, e possono essere visti da qualsiasi persona, in qualsiasi momento e da qualsiasi parte del mondo.
L’analisi, in questo senso, si riferisce al metodo di utilizzo delle informazioni registrate sulla blockchain, a seconda dei casi, per determinare le condizioni (sotto molteplici punti di vista) dei relativi settori del mercato.
Nello specifico, la procedura consiste solitamente nell’esaminare i dati delle transazioni e i saldi dei wallet crypto, il che è particolarmente utile soprattutto quando si dovesse decidere se effettuare un investimento o meno. Le ragioni vengono da sé: se un token non viene scambiato da nessuno, e la maggioranza della sua offerta circolante è controllata da una manciata di utenti (le famose “whale”), investirci non è