Codice della strada, arriva la riforma: cosa cambia su multe, patente e telefono alla guida
Il Consiglio dei ministri di lunedì 18 settembre darà il via libera alle nuove regole del Codice della strada, con sanzioni triplicate per chi parla al telefono, una stretta sui neopatenti e regole molto stringenti per chi consuma alcol o stupefacenti prima di mettersi alla guida.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha anticipato che si tratta della stesura definitiva del disegno di legge sulla sicurezza stradale, dopo l’approvazione di un primo testo a giugno e il passaggio in Conferenza unificata Stato Regioni. “Prevenzione, educazione, controlli, ma anche sanzioni”, è il mantra che ripete Salvini.
Codice della strada, sanzioni più alte per chi sta al telefono e stretta su patente e monopattini
La prima stretta è quella sugli automobilisti che parlano o usano il telefono alla guida: per loro le sanzioni vengono triplicate, fino a 1.600 euro, con tanto di sospensione della patente.
In tema di patente, si prevede anche la revoca a vita in caso di reiterazione di reati gravi, come per la fuga dopo un incidente stradale. In caso di guida in stato di ebbrezza
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER