Chieti: la Finanza scopre 227 lavoratori irregolari in maxi magazzino cinese
Il Comando Provinciale di Chieti ha concluso un’attività ispettiva, nell’ambito del contrasto all’economia sommersa, che ha permesso di individuare 227 lavoratori irregolarmente impiegati – dei...
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Il Comando Provinciale di Chieti ha concluso un’attività ispettiva, nell’ambito del contrasto all’economia sommersa, che ha permesso di individuare 227 lavoratori irregolarmente impiegati – dei quali 61 completamente in “nero” – presso un grande magazzino operante nella vendita di un’ampia gamma di prodotti, tra i quali articoli di abbigliamento, mobili, elettrodomestici, ferramenta, cosmetici, gioielli, giocattoli e articoli sportivi
Nello specifico, le Fiamme Gialle del Nucleo di polizia economico – finanziaria, nel corso di un controllo fiscale alla predetta società – amministrata da un soggetto di nazionalità cinese – hanno constatato che, dal 2021 in maniera sistematica, aveva impiegato i lavoratori dipendenti in parziale o totale evasione contributiva; condotte che hanno dato luogo a violazioni della legislazione in materia di lavoro. In particolare, anche grazie all’intervento di un militare specializzato in “Computer Forensics & Data Analysis”, che ha il compito di dare supporto tecnico alle investigazioni per la raccolta di elementi di prova su sistemi informatici, a seguito dell’ispezione operata presso gli uffici amministrativi dell’azienda, è stata rinvenuta copiosa documentazione a comprova dell’esistenza di una gestione parallela nella quale erano riportate
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