Charlène, parla Alberto di Monaco: «Non si è ancora ristabilita in pieno»

È passato un anno da quando la principessa è riuscita a lasciare il Sudafrica, dove una malattia l'aveva bloccata per mesi. Da allora spesso l'abbiamo rivista in pubblico, sorridente, con marito e figli. Eppure il suo calvario non è ancora finito, come ha ammesso Alberto in una nuova intervista

È passato un anno da quando Charlène Wittstock è riuscita a lasciare il Sudafrica, dove è rimasta bloccata per mesi, fino al novembre 2021, per via di un’infezione alle vie respiratorie che l’ha costretta a tre interventi chirurgici. Da allora l’abbiamo vista in pubblico più volte. Da ultimo, lo scorso 19 novembre, col marito Alberto II e i figli Jacques e Gabriella era alla Fête du Prince (foto in alto), la Giornata nazionale del Principato. L’anno scorso l’ex nuotatrice, a causa dei suoi problemi di salute, era stata costretta a saltare l’importante evento che riunisce ogni anno i reali monegaschi. Rientrata da pochi giorni nel Principato, Charléne era ancora troppo debole. E infatti dopo pochi giorni, per ristabilirsi, era andata in una clinica svizzera.  

Stavolta invece al National Day la principessa c’era. Sorridente e all’apparenza in forma. In realtà, tuttavia, le conseguenze del calvario che per mesi l’ha tenuta lontana dal Principato, e dalla sua famiglia, non sono ancora scomparse. L’ha rivelato il marito Alberto in un’intervista a Nice-Matin: «Sono davvero felice che Charléne stia meglio e possa partecipare a


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