Autopsia Alessandro Parini, nessun colpo di arma da fuoco sul corpo dell’avvocato morto a Tel Aviv
Dopo l’autopsia al Gemelli di Roma, è stato riferito che sul corpo dell’avvocato Alessandro Parini non c’è segno di colpi di arma da fuoco.
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Non è stato trovato nessun colpo di arma da fuoco sul corpo di Alessandro Parini: a confermarlo è stata l’autopsia condotta al Gemelli di Roma. L’avvocato, 35 anni, è morto nell’attentato che si è consumato a Tel Aviv il 7 aprile.
Autopsia Alessandro Parini, nessun colpo di arma da fuoco sul corpo dell’avvocato morto a Tel Aviv
L’esame autoptico condotto presso il Policlinico Gemelli di Roma sui resti di Alessandro Parini ha rivelato che l’avvocato romano di 35 anni ucciso lo scorso 7 aprile a Tel Aviv durante un attentato è morto per l’impatto con l’auto guidata dal terrorista. Sul corpo della vittima, infatti, non è stata rinvenuta nessuna ferita da arma da fuoco.
Quanto emerso dall’autopsia condotta al Gemelli conferma gli esiti dell’esame precedentemente effettuato all’Istituto di medicina legale Abu Kabir di Giaffa che aveva già segnalato l’assenza di colpi di arma da fuco sulla salma del 35enne.
Il volo di Stato con la salma di Parini è atterrato all’aeroporto di Ciampino nel primo pomeriggio di martedì 11 aprile ed è stato accolto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
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