Attiravano nuovi clienti regalando le Labubu: la Cina vieta alle banche di usare le famose bambole per aumentare i profitti

Un pupazzo dall’aspetto decisamente strano – con denti affilati, orecchie a punta e occhi non propriamente dolci – ha mandato in tilt il sistema bancario cinese. È Labubu ed è involontariamente assurta (anche) come arma segreta di alcune banche per attirare nuovi correntisti in un periodo di profitti sempre più ridotti. Ora arriva il divieto,...

Costume & Società

Le autorità di regolamentazione finanziaria cinesi hanno proibito alle banche nazionali di dare in omaggio i ormai stranoti pupazzi da collezione Labubu come incentivi per attirare nuovi depositanti

Germana Carillo

12 Giugno 2025

@POP MART US/Facebook

Un pupazzo dall’aspetto decisamente strano – con denti affilati, orecchie a punta e occhi non propriamente dolci – ha mandato in tilt il sistema bancario cinese. È Labubu ed è involontariamente assurta (anche) come arma segreta di alcune banche per attirare nuovi correntisti in un periodo di profitti sempre più ridotti.

Ora arriva il divieto, che prende di mira le campagne promozionali che utilizzano i regali per attirare i clienti. L’offerta era semplice: depositando 50.000 yuan (circa 6.000 euro) per tre mesi su un conto della Ping An Bank, si riceveva in omaggio una misteriosa scatola contenente il ricercatissimo pupazzo.

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Queste bizzarre bambole, create dall’artista Kasing Lung, sono


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