Aspettando Focus Live con Amedeo Balbi al Planetario di Milano
Insieme al Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, il Planetario intitolato a Ulrico Hoepli è tra i luoghi di Milano più importanti per la divulgazione scientifica. E proprio il Planetario ci ospita per un evento speciale sabato 22 ottobre alle 18:30 in compagnia di Amedeo Balbi, astrofisico e professore associato all’Università di Roma Tor Vergata.
Dopo aver osservato il cielo stellato che si vedrà tra 3.000 anni, Balbi ci guiderà alla scoperta delle colonie spaziali in un appassionante viaggio tra scienza e fantascienza verso una nuova casa nello spazio. È realistico pensare di fondare colonie umane su altri pianeti o satelliti? Quali sono le difficoltà tecniche da affrontare? Come ci si può adattare ai nuovi ambienti? E, soprattutto, ne vale la pena?
L’incontro nasce per presentare il nuovo libro di Amedeo Balbi, Su un altro Pianeta (Rizzoli), in uscita a ottobre.
È realistico pensare di fondare colonie e insediamenti industriali su altri pianeti o satelliti?
Con le sue competenze da astrofisico e il talento da divulgatore scientifico, Amedeo Balbi ci accompagnerà in un inedito percorso tra scienza e immaginazione. La fantascienza, già prima che l’uomo arrivasse sulla Luna, si immaginava navi stellari che esploravano strani nuovi mondi alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà per arrivare coraggiosamente là dove nessuno era mai giunto prima (ogn i riferimento a Star Trek non è puramente casuale). Lo stesso sogno è alimentato oggi dai piani avveniristici dei nuovi imprenditori spaziali, e offerto come possibile risposta ai cambiamenti climatici e ad altre minacce per la sopravvivenza dell’umanità. Ma – si domanda Amedeo Balbi, astrofisico e apprezzato divulgatore scientifico – è realistico pensare di fondare colonie umane su altri pianeti o satelliti? Quali sono le difficoltà tecniche da