
Acqua potabile più sicura: l’Umbria è la prima Regione in Italia a monitorare i PFAS
L’Umbria apre la strada a un nuovo modello di controllo ambientale. È infatti la prima regione italiana ad avviare un monitoraggio continuo e capillare delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque destinate al consumo umano. Un punto di svolta nella tutela della salute pubblica e nella gestione trasparente delle risorse idriche. Il nuovo protocollo, sottoscritto tra...
L’Umbria è la prima regione italiana ad avviare un monitoraggio continuo dei PFAS nelle acque potabili, con analisi costanti su tutto il territorio che garantiranno sicurezza, trasparenza e tutela della salute pubblica
30 Ottobre 2025
L’Umbria apre la strada a un nuovo modello di controllo ambientale. È infatti la prima regione italiana ad avviare un monitoraggio continuo e capillare delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque destinate al consumo umano. Un punto di svolta nella tutela della salute pubblica e nella gestione trasparente delle risorse idriche.
Il nuovo protocollo, sottoscritto tra Regione Umbria, ARPA, USL Umbria 1 e 2, AURI e i gestori idrici Umbra Acque, SII e VUS, introduce un sistema di analisi costante dell’acqua del rubinetto su tutto il territorio regionale. Un’azione che non solo anticipa i termini fissati dalla normativa nazionale (13 gennaio 2026), ma che rappresenta anche un esempio concreto di cooperazione istituzionale tra enti pubblici e gestori.
L’obiettivo è semplice ma ambizioso: verificare in modo sistematico la presenza
Leggi tutto: https://www.greenme.it/ambiente/acqua-potabile-piu-sicura-lumbria-e-la-prima-regione-in-italia-a-monitorare-i-pfas/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER



