ACEA: “Regolamenti sui dati connessi creano inefficienze e costi”

Data Act e veicoli connessi: l’appello dell’industria automobilistica europea (ACEA) per una normativa più chiara e competitiva

A partire dal 12 settembre 2025, il Data Act, uno dei pilastri normativi della strategia digitale dell’Unione Europea, entrerà ufficialmente in vigore. Questo regolamento trasversale, pensato per disciplinare l’accesso e l’uso dei dati generati dai prodotti connessi, promette di aprire una nuova era per l’economia dei dati. Tuttavia, nel settore automotive europeo – uno dei più innovativi e regolamentati – l’entrata in scena del Data Act ha sollevato più di un interrogativo, sia da parte dei Costruttori di veicoli, sia da parte dell’Independent Aftermarket. In prima linea nel dibattito c’è l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA), che ha recentemente pubblicato un documento di posizione in cui esprime preoccupazioni sulla complessità del quadro normativo e l’impatto potenzialmente negativo sulla competitività. Le Case auto guardano all’Intelligenza artificiale, su cui potrebbe giocarsi un’altra partita importante con la Cina.

ACEA: TROPPI REGOLAMENTI SULL’AUTOMOTIVE

Oggi oltre 20 regolamenti UE governano in modo trasversale l’omologazione dei veicoli e la condivisione dei dati, intesi anche come RMI (Repair and Maintenance Information). In teoria, il Data Act dovrebbe rappresentare uno “sportello unico” per disciplinare questi flussi informativi.


Leggi tutto: https://www.sicurauto.it/b2b-auto-flotte/acea-regolamenti-sui-dati-connessi-creano-inefficienze-e-costi/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.