Abbiamo contribuito a trasformare questo Paese nella discarica d’Europa: l’Italia invia 40mila tonnellate di plastica
Altro che riciclo: siamo il quarto Paese europeo che più esporta rifiuti plastici in Turchia. Peggio di noi gli inglesi, i tedeschi e i belgi. Ma perché accade ciò?
Discarica di Seyhan, Turchia @Greenpeace
Arrivano fino alla Turchia i nostri rifiuti di plastica. Un giro immenso, in barba ad ogni forma di riciclo, che tocca numeri vertiginosi. Tutti in negativo. Sono infatti 41.580 le tonnellate di plastica – l’equivalente di 347 camion al mese – che soltanto nel 2023 l’Italia ha esportato verso la Turchia.
Il nostro Paese si piazza, così, secondo i dati, al quarto posto di questo campionato davvero poco edificante. Peggio del nostro Paese hanno fatto solo il Regno Unito (140.907 tonnellate), la Germania (87.109 tonnellate) e il Belgio (74.141 tonnellate).
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Ma qual è il motivo per cui i rifiuti plastici di mezza Europa finiscono proprio in Turchia? E di quanto sono cresciute nel tempo le nostre esportazioni di rifiuti ai danni di questo Paese?
Come
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