A Storo le “Polentiadi” 2022, supersfida a colpi di “trisa”
Evviva la polenta, evviva Storo (Tn), evviva la Valle del Chiese. Il prossimo week-end (sabato 1 e domenica 2 ottobre) ritorna uno degli eventi più attesi: il Festival della Polenta. Per due giorni il centro storico di Storo si animerà di profumi, colori e sapori, lungo un suggestivo itinerario del gusto. Ricchissimo il programma: convegni, appuntamenti culturali, degustazione dei prodotti del territorio, intrattenimenti musicali e nella mattinata di domenica le “Polentiadi”, la supersfida a colpi di “trisa”, il mestolo di legno utilizzato per mescolare la polenta. Una singolar tenzone che ogni anno in ottobre richiama nelle strade, nelle piazze e nei vicoli di Storo migliaia di buongustai anche da fuori regione.
Il Festival della Polenta animerà il centro storico di Storo (Tn) sabato 1 ottobre e domenica 2 ottobre L’anno scorso vinse la polenta con le rape della Pro Loco di Bondo
Sette le formazioni che si contenderanno l’ambito trofeo (la Ramina d’oro) con le loro esclusive ricette: i “polentèr” di Storo, gli Alpini di Condino, la Pro Loco di Cimego, la Pro Loco di Bondo, i “polentèr” di Praso, il Circolo Culturale di Strada, la Confraternita della Noce del Bleggio.
L’anno scorso il trofeo era stato vinto dalla Pro Loco di Bondo con il piatto “polenta e rapy”. Ingredienti: farina gialla nostrana di Storo e le rape di Bondo, il tutto insaporito con pancetta, salamella, Spressa delle Giudicarie, Fontina, Trentingrana grattugiato, burro, cipolle e olio extravergine di oliva.
Carbonera, macafana, polenta cucia, polenta di patate, polenta con le noci
Due saranno le giurie che valuteranno e assegneranno i punteggi di merito alle polente in concorso: una giuria tecnica di esperti (chef e giornalisti enogastronomici) e la giuria popolare. Compito arduo visto il numero di polente in gara: dalla carbonera (la più classica, con formaggi di varie stagionature e salame) alla macafana (con burro e cicoria), dalla polenta con le rape alla polenta di patate, dalla polenta cucia (con pancetta, formaggio e burro di malga) alla polenta con le noci. Nelle precedenti edizioni erano state proposte altre stuzzicanti varianti: la polenta taragna (con grano saraceno, burro e formaggio), la polenta delle Strie (con spressa, erbette e castagne), la polenta “enfumegada”, la polenta grestana (con verdure biologiche della Valle di Gresta: radicchio, verze, carote, sedano rapa, cavolfiori, formaggio di montagna e burro).
Nella mattinata di domenica si svolgeranno le Polentiadi, la
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