“A la fame propri piasi’ encuntreve! Ch’a staga bin”. L’astigiano Papa Bergoglio ha ritrovato le sue radici [FOTO, VIDEO e OMELIA]
Alle 11.39 di sabato l’arrivo a Portacomaro Stazione, 15.27 di ieri, domenica 20 novembre, la partenza con l’elicottero dallo stadio di Asti.
Si è conclusa in un caleidoscopio di emozioni la due giorni astigiana di Papa Bergoglio che ha ritrovato le sue radici.
Una permanenza che vi abbiamo raccontato con articoli, dirette social, cercando di trasmettere il momento storico in cui è stato catapultato il nostro territorio da quando, 40 giorni fa, il vescovo, Marco Prastaro, ha dato l’annuncio della visita.
Un sabato dedicato alle visite private ai parenti di Portacomaro e Tigliole con le emozioni dei sindaci Balliano e Basso e una domenica con bagno di folla nel breve corteo che dal vescovado lo ha portato in Cattedrale.
La messa, i giovani e l’Ucraina
Un’omelia e un Angelus ricchi di contenuti: povertà, guerra, attenzione all’altro: “”Oggi ci vogliono giovani davvero trasgressivi, non conformisti schiavi di un cellulare, ma che cambino il mondo. Stiamo vivendo una carestia di pace, pensiamo a tanti luoghi in guerra ad iniziare dalla tormentata Ucraina. Invochiamo Maria, Regina della Pace, la Madonna cui è dedicata questa