Sono un ex lavoratore di un parco acquatico e ti mostro come le condizioni terribili in cui sono tenuti gli animali marini

Gabbie fatiscenti piene di ruggine, vasche che sembrano più bacinelle, con il fondo azzurro per ricordare lontanamente il mare aperto e talvolta nemmeno quello. Non appena lo spettacolo finisce, gli animali marini dei parchi acquatici tornano alla “vita” di sempre. Accade allo Zoo Madrid e a denunciarlo è stato un coraggioso ex dipendente che ha...

I parchi acquatici sono anch’essi una forma di crudeltà e sfruttamento animale, dagli spettacoli a ciò che accade lontano dai riflettori. Un ex lavoratore lo ha confermato, raccontando la sua terribile esperienza

@xavi.animal/Instagram

Gabbie fatiscenti piene di ruggine, vasche che sembrano più bacinelle, con il fondo azzurro per ricordare lontanamente il mare aperto e talvolta nemmeno quello. Non appena lo spettacolo finisce, gli animali marini dei parchi acquatici tornano alla “vita” di sempre.

Accade allo Zoo Madrid e a denunciarlo è stato un coraggioso ex dipendente che ha lavorato come elettricista nella struttura. Durante il suo turno di lavoro, ha visto quello che i parchi acquatici non mostrano al loro pubblico.

Quando non sono costretti a esibirsi, a fare piroette e salti, foche, delfini e altre specie marine sostano in ambienti microscopici, sporchi, per ore e ore. La loro giornata trascorre così, senza poter nuotare come dovrebbero ed esprimere la loro natura.

Sebbene non fosse consentito fare foto e video (e non è difficile immaginare il perché), l’ex lavoratore ha documentato tutto e ha contattato l’attivista per


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