Neonati prematuri di Gaza: invece di nutrire la vita, stiamo alimentando la morte
Essere già condannati a morte da innocenti, a qualche giorno o addirittura ora dalla nascita. È il destino disumano toccato ai neonati venuti al mondo a Gaza, fra macerie e continui bombardamenti. Nella Striscia, martoriata da una guerra (senza regole) da un mese e mezzo, le donne si ritrovano a partorire, fra dolori atroci e...
A Gaza l’umanità è morta, colpita senza un briciolo di pietà da bombe e carri armati. La corsa contro il tempo per salvare i neonati prematuri ricoverati nell’ospedale di Al-Shifa ci sbatte in faccia una verità amarissima ma oggi più che mai evidente: invece di proteggere e nutrire la vita e la pace, stiamo alimentando la guerra e la morte…
@PRCS
Essere già condannati a morte da innocenti, a qualche giorno o addirittura ora dalla nascita. È il destino disumano toccato ai neonati venuti al mondo a Gaza, fra macerie e continui bombardamenti. Nella Striscia, martoriata da una guerra (senza regole) da un mese e mezzo, le donne si ritrovano a partorire, fra dolori atroci e in preda al panico, in strada o sui pavimenti delle strutture sanitarie dilaniate.
E per i piccoli nati prematuri, riuscire a sopravvivere – fra blackout elettrici e mancanza di forniture mediche e acqua pulita – è quasi un miracolo. La scorsa settimana nell’ospedale di Al-Shifa, assediato dall’esercito israeliano, due neonati sono morti dopo essere rimasti fuori dalle incubatrici a causa
Leggi tutto: https://www.greenme.it/lifestyle/bambini/neonati-prematuri-gaza-invece-nutrire-vita-stiamo-alimentando-morte/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER