I volti generati dall’IA superano la realtà per i bianchi ma non per i neri
Gli algoritmi dell'IA addestrati principalmente su volti bianchi hanno implicazioni razziali online. Le tecnologie dell'IA modificano i volti delle persone di colore per assomigliare a quelli bianchi.
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Gli algoritmi dell’IA addestrati principalmente su volti bianchi hanno implicazioni razziali online. Le tecnologie dell’IA modificano i volti delle persone di colore per assomigliare a quelli bianchi.
(L’IA può ora creare immagini di volti così dettagliate che le persone pensano siano più reali dei volti umani veri. Credito immagine: fizkes via Shutterstock.)
Secondo i ricercatori dell’Università Nazionale Australiana (ANU), i volti bianchi generati dall’intelligenza artificiale (IA) sono ora più realistici dei volti umani veri. Tuttavia, questo non è stato riscontrato per le immagini di persone di colore. La dott.ssa Amy Dawel, autrice principale dello studio, ha spiegato che gli algoritmi dell’IA sono principalmente addestrati su volti bianchi, il che potrebbe avere gravi implicazioni per le persone di colore, rafforzando i pregiudizi razziali online.
Questo problema è già evidente nelle attuali tecnologie dell’IA utilizzate per creare ritratti professionali. Quando utilizzata per persone di colore, l’IA modifica il colore della pelle e degli occhi in quelli delle persone bianche. Questi sviluppi nell’IA stanno superando la nostra capacità di riconoscere il suo potere. Inoltre, le persone non sempre
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